Razze di gatti colourpoint: caratteristiche e personalità

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By Rossana Buccella

Gatti

Belle ed accattivanti, queste sono le razze di gatti colourpoint: scopriamo la particolarità del loro manto e del loro carattere.

razze di gatti colourpoint
(Foto Pinterest)

Le razze feline al mondo sono tantissime, tutte meravigliose e con delle caratteristiche fisiche e caratteriali che le rendono uniche: scegliere a volte quale adottare può risultare davvero difficile.

Possiamo fare distinzione in merito al carattere: ci sono alcuni gatti che sono dei veri e propri “oratori”, amano farci ascoltare il suo della loro voce quasi senza sosta, ce ne sono altri invece più silenziosi, indipendenti ed introversi che amano passare il loro tempo in relax “accucciolati” sul divano senza far percepire minimamente la loro presenza.

A seconda del nostro stile di vita può essere facile “distinguere” qual è la razza felina che più si sposa con il nostro temperamento, ma una volta fatta questa “scrematura” è il loro aspetto che ci manda in confusione: tutti belli e dalle caratteristiche uniche, ma quale scegliere?

Ci sono mici dal manto particolare che ricordano delle tigri o dei leopardi in miniatura come il Toyger o il Bengala, ci sono poi mici il cui manto vanta un unico splendente colore: ad esempio il grigio per il Blu di Russia e il bianco per il Persiano.

Ma per chi ama punte di colore scuro su un manto lucente e chiaro non può non restare ammaliato dalle razze di gatti colourpoint: dal fascino accattivante, queste sono le razze feline che si contraddistinguono per questo particolare motivo del manto.

Razze di gatti colourpoint: caratteristiche

Per colourpoint si intende proprio “punte colorate”: queste stupende razze feline vantano splendide macchie di colore (points), più scure rispetto al resto del corpo, su muso (viene definita “maschera”), orecchie, coda e zampe.

gatto colourpoint
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Dall’aspetto accattivante e occhi azzurri come il cielo, queste razze feline sono caratterizzate dalla tipica colorazione del gatto Siamese, appunto il colourpoint.

Se per alcune questo aspetto è assolutamente naturale (e ricordiamo che sono originarie dell’Asia), per altre è il frutto di incroci voluti dall’uomo.

Particolarità di questi magnifici esemplari è che alla nascita presentano un manto completamente di colore bianco, solo crescendo le estremità del loro corpo iniziano a scurirsi, completando verso i due anni di età la loro “colorazione”.

Queste sono le razze di gatti colourpoint più diffuse e conosciute in tutto il mondo. Scopriamo chi sono e le loro peculiarità.

Siamese

Tra tutti il Siamese è il gatto colourpoint più popolare in tutto il mondo. Originario del Siam, l’attuale Thailandia, ha un corpo snello e di media grandezza e presenta zampe molto slanciate e sottili.

Siamese
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Elegante e dal corpo sinuoso, il Siamese presenta dei tratti orientali: il muso triangolare, la coda lunga e sottile e gli occhi a mandorla e di un profondo blu, impossibile non innamorarsene.

Il manto si presenta di un intenso color crema (per alcuni è bianco) e le sue “estremità” sono naturalmente più scure (points) e variano di intensità in base alla tipologia. Infatti se cresciuto in “terre calde” i poits saranno più chiari, al contrario, invece, se cresciuto in “terre fredde” il loro colore sarà più scuro.

Loquace e molto fedele, ama moltissimo il suo umano e necessita di trascorrere molto tempo in sua compagnia, all’insegna del gioco e del divertimento: non a caso è un gatto molto esigente, dipendente e possessivo e non ama restare per troppo tempo solo in casa.

Thai

Conosciuto anche come Siamese originario (in quanto sono molto simili), questa razza felina dalla meravigliosa colorazione colourpoint è una delle più antiche al mondo.

Gatto Thai
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Muscoloso ma poco slanciato, il gatto Thai si differenzia dal Siamese per la forma arrotondata delle sue zampe e per la coda, molto più affusolata.

Seppur la testa sia triangolare, presenta dei contorni arrotondati e i suoi occhi, di un blu brillante, hanno un “taglio” particolare: sono grandi ed allungati, chiamati da tutti “a limone”.

Affettuoso, dolce e fedele adora la vita in famiglia, e manifesta in ogni momento della giornata il suo affetto e la sua intelligenza. Ama giocare e divertirsi con grandi e piccini.

Tonkinese

Razza dalle origini Canadesi e conosciuto come “gatto dorato”, il Tonkinese è nato dall’incrocio tra un Siamese e un Burmese: seppur ancora poco conosciuto, nel corso degli ultimi anni sta conquistando molta popolarità in tutto il mondo.

Gatto Tonkinese
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Fisicamente molto simile al Siamese, ha un corpo robusto e ben solido, presenta delle zampe sottili e la sua muscolatura è ben evidenziata. Inoltre i suoi occhi obliqui presentano una sfumatura di colore magnifica: vanno dal turchese chiaro all’acquamarina.

Dall’animo molto gentile, il Tonkinese è molto socievole, interattivo e giocoso: adora passare le giornate in compagnia dei membri della sua famiglia e dimostrare la sua forte personalità e la sua intelligenza in ogni momento. Stare con lui è davvero piacevole.

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Exotic Shorthair

Conosciuto anche come Persiano a pelo corto (ma estremamente morbido), l’Exotic Shorthair è nato per mano dell’uomo: frutto dell’incrocio tra un American Shorthair e un gatto Persiano.

Exotic Shorthair
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Si contraddistingue per la forma della sua testa: molto “grossa” ma addolcita dal simpatico muso schiacciato e dagli occhi ravvicinati, caratteristiche tipiche dei felini asiatici. Dal corpo robusto, fisicamente non dimostra di essere un ottimo atleta, l’agilità non gli appartiene.

Pigro, pacifico, dolce, sensibile e molto fedele, ama tantissimo stare in casa in relax: dormire su un comodo divano o tra le braccia del suo padrone è ciò che più lo rende felice. Occhio quindi a mantenerlo sempre attivo: potrebbe sviluppare problemi di obesità.

Sacro di Birmania

Dolce e dagli occhi di un intenso blu zaffiro, il Sacro di Birmania ad oggi ancora non ha origini certe: c’è chi “posiziona” la sua nascita in Francia, chi invece in Birmania. Una leggenda narra infatti che sia nato per volere divino in un monastero in Birmania.

Gatto sacro di Birmania
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Dalla corporatura robusta ma delicata ed elegante, ha un viso arrotondato, quasi a forma di cuore, occhi ovali e blu zaffiro, senza nessuna sfumatura di altro colore e ben distanti dal muso. Il suo setoso manto è a pelo semi lungo e presenta le meravigliose punte di colore scuro sulle estremità del corpo.

Fedele, socievole, docile e giocherellone adora i bambini e curiosare in giro per casa. Ma ciò che lo rende unico è il suo animo gentile, molti infatti lo chiamano “gentilgatto”.

Ragdoll

Proveniente dal Nord America e dal corpo imponente, anche il Ragdoll fa parte delle razze di gatti colourpoint: ma il suo manto è forse il più setoso e compatto di tutti, e la purezza della sua razza la si distingue dalla “V” rovesciata di colore bianco posta sul muso.

Ragdoll
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Dagli occhi blu e dalla particolare andatura aggraziata che ha dato “vita” al suo nome (Ragdoll significa “bambola di pezza”), questo felino è forse il più educato in natura: delizioso e dalla personalità adorabile è irresistibile ed è il più amato dalle famiglie con bambini piccoli.

Intelligente, amorevole, docile e calmo, adora passare il suo tempo al calduccio tra le braccia del suo padrone e soprattutto in tranquillità, tanto da farlo sembrare un gatto “pigro”: quindi attenti a non fargli mettere chili di troppo.

Himalayano

Nato dall’incrocio tra un Persiano nero e un Siamese, questa splendida razza felina ha degli occhi di un ipnotico azzurro che emergono tra la “scura maschera” del viso, più estesa nel maschio.

gatto Himalayano
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Il manto colourpoint del gatto Himalayano è lungo e setoso e forse è proprio questa caratteristica a rendere ancora più incredibili i points scuri su muso, orecchie, zampe e occhi, che emergono verso il primo mese di vita, infatti alla nascita è completamente bianco.

Calmo, amorevole e socievole è perfetto come gatto domestico: adora le coccole e fare lunghi pisolini al calduccio, ma non manca di curiosità e vitalità. Altra sua peculiarità? Adora “chiacchierare” a lungo, ma senza mai risultare invadente, anzi la sua “voce” è molto gradevole.

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Balinese

Orgoglioso ma stupendo, il gatto Balinese ha un incantevole manto colourpoint e si contraddistingue per i suoi movimenti sinuosi (a questo è dovuto il suo nome: infatti, il suo movimento ricorda le tipiche danzatrici di Bali).

Gatto Balinese
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Originario degli stati Uniti, ricorda fisicamente moltissimo il gatto Siamese: di taglia media, magro e longilineo, con zampe lunghe e sottili ma sicuramente più superbo e fine.

Leale e molto giocherellone, ama tantissimo far ascoltare il suono della sua voce: che risulta però piacevole alle nostre orecchie. Per indole è un gatto molto geloso e possessivo: è preferibile soddisfare sempre ogni sua esigenza per evitare che diventi nervoso, in cambio il divertimento con lui è assicurato.

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Rossana Buccella

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