Vitiligine nel cane: cause, sintomi, diagnosi e cura

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By Ilaria Grimaldi

Salute dei Cani

Vitiligine nel cane, un problema dermatologico diffuso nell’animale. Vediamo quali sono le cause scatenanti, i sintomi che si presentano e la cura adatta.

Vitiligine nel cane
(Foto Pixabay)

Oltre alle malattie più conosciute e comuni, esistono disturbi più particolari che possono colpire il nostro amico a quattro zampe. Problemi frequenti ma della cui presenza è difficile accorgersene subito e su cui è meglio essere preparati in modo da sapere come agire al meglio. Oggi, vediamo nello specifico che cos’è la vitiligine nel cane e come intervenire per aiutare fido e risolvere questo disturbo.

Vitiligine nel cane: le cause e la sintomatologia

Si tratta di un disturbo dermatologico abbastanza frequente e che si presenta attraverso evidenti segnali nel cane. Vediamo meglio, qui nell’articolo, cosa provoca questo particolare problema e in cosa consistono i sintomi.

La malattia del cane
(Foto Pexels)

Tra le diverse malattie che possono colpire la pelle del nostro amico peloso c’è la vitiligine, un problema che anche noi esseri umani conosciamo. Parliamo di un raro disturbo della pigmentazione che, oltre a far schiarire la pelle, può rendere bianchi anche i suoi peli.

L’ipopigmentazione o vitiligine nel cane può, quindi, cambiare l’aspetto dell’animale domestico. Vediamo in che modo qui di seguito.

La scienza pensa che il disturbo della vitiligine sia causato da fattori ereditari e genetici, quindi dalla razza di appartenenza del padre o della madre, ma ci sono ancora studi in corso sulla sua origine.

Infatti, questa malattia potrebbe avere un’origine autoimmune: significa, cioè, che è il sistema immunitario del cane stesso a produrre degli anticorpi che modificano il colore della sua pelle. Un fattore come l’esposizione tossica o se il cane è stressato può incidere sulla pigmentazione e distruggere la melanina.

Come si manifesta la vitiligine in fido

La vitiligine nel cane colpisce, generalmente, il suo viso; la malattia si manifesta con chiazze bianche soprattutto nell’area intorno ad occhi (interessando anche questi) e naso, il famoso ‘naso di neve’, ma può diffondersi anche su tutto il suo corpo con piccole macchie sulle zampe.

Schiariscono, dunque, pelle e peli dell’animale e si perde, così, il suo colore di origine. Gli studi confermano che questo disturbo tende a colpire i cani più giovani e può manifestare anche altri sintomi quali forfora nel cane e, in casi rari, delle lesioni cutanee.

Esistono, inoltre, alcune razze di cani più soggette ad ammalarsi di vitiligine e sono: il Rottweiler, il Labrador Retriever, il Golden Retriever, il Bassotto, il Pastore tedesco, il Siberian Husky.

In ogni caso, la vitiligine nel cane è assolutamente indolore e non provoca fastidi fisici al nostro animale.

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Fido e la vitiligine: la diagnosi e il trattamento previsto

Per fortuna, la vitiligine è un disturbo che non provoca alcun dolore nell’affettuoso compagno domestico. Ma nonostante ciò, è opportuno effettuare una diagnosi e capire se è possibile escludere altri problemi di salute in lui. Leggiamo meglio più avanti.

La vitiligine del cane
(Foto Unsplash)

Essendo una malattia innocua e priva di conseguenze pericolose per la salute dell’animale, la vitiligine non prevede una cura o un trattamento specifico adatto. É comunque molto importante sottoporre il cane ad un controllo medico da parte del veterinario nel momento in cui la sua pelle inizia a schiarirsi, per verificare il suo stato di salute.

Verranno effettuati dei test diagnostici proprio per escludere altre possibili cause nascoste: studi sulla pelle e gli esami del sangue sono fondamentali, soprattutto per verificare la presenza di problemi come ipotiroidismo nel cane.

Dobbiamo sapere che le zone colpite dalla vitiligine, con il passare del tempo, potrebbero repigmentare e, quindi, recuperare parzialmente o totalmente il colore originale.

Cura e consigli pratici per la vitiligine nel cane

Seguire una dieta sana e corretta insieme ad una buona esposizione solare e all’esercizio fisico quotidiano sono pratiche che possono aiutare molto il peloso a prevenire ulteriori macchie chiare sulla pelle.

É altrettanto importante che fido viva in un ambiente non tossico e privo di stress familiare. Questi sani principi, con un regolare consulto medico, permetteranno al cane di vivere bene e al suo padrone di gestire al meglio la sua particolare condizione.

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Ilaria G

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