Animali degli abissi: le dieci creature più particolari delle profondità

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By Fabrizio B

Curiosita

Alcuni animali sono veramente sconosciuti: nelle profondità degli oceani si nascondono questi particolarissimi animali degli abissi che non avevamo mai visto.

animali degli abissi
Tra gli animali degli abissi più strani: lo squalo dal collare. (Foto Flickr)

Nel mondo, ogni anno, vengono scoperte nuove specie animali. Alcune sono molto particolari, altre sembrano più familiari perché magari assomigliano a qualche altra creatura che già conosciamo bene. Solitamente però, le scoperte più sconvolgenti e misteriose vengono dall’oceano. Gli animali degli abissi sono spesso veramente unici, spesso perché si sono evoluti in un luogo buio, ostile, senza molta vita: gli organismi che si trovano in un ambiente critico, hanno sempre caratteristiche particolari, proprio perché si sono adattati in un contesto unico. E l’oceano, nelle sue profondità, è uno dei luoghi meno esplorati sulla Terra, dove si nascondono queste creature oceaniche davvero incredibili.

Gigantocypris

Gigantocypris
Gigantocypris (Foto Flickr)

Il Gigatocrypis è uno dei membri della famiglia dei ciprinidi. Questa bizzarra creatura vive in profondità, a 1300 metri sotto l’oceano; ha una forma rotonda ed il corpo è trasparente, permettendo di vedere piccoli organi a forma di semi, al suo interno. Questo strano animale ha dimensioni di circa 2,5 cm di diametro, ed un caratteristico colore arancio. La parte del corpo che somiglia ad un’antenna sottile lo aiuta a nuotare e trovare cibo nell’oceano profondo. Gli occhi, che sembrano delle parabole riflettenti, lo aiutano anche a rilevare la presenza di predatori, un dono naturale per loro poiché questa specie vive in un luogo dove non c’è luce solare.

Bathynomus

isopodo gigante Bathynomus
Il bathynomus, un isopodo gigante (Foto Pinterest)

I bathynomus, o isopodi giganti, sono grandi isopodi, i più grandi esistenti e sono stati trovati negli oceani Pacifico, Atlantico e Indiano a una profondità di oltre 2000 metri. Le loro dimensioni vanno da 36 a 50 cm, e somigliano a degli insetti. Il corpo di questi isopodi giganti è protetto da un guscio spesso e forte, diviso in segmenti. A questi animali degli abissi piace mangiare tutto ciò che proviene dalla superficie dell’oceano, tra cui parti di pesci morti e altre creature. Se attaccati da un predatore, si possono trasformare immediatamente in una palla, con il loro forte guscio che li aiuta a proteggersi.

Megalodicopia hians

Megalodicopia hians
Megalodicopia hians (Foto Pinterest)

Il megalodicopia hians è una speciale creatura delle profondità oceaniche, della famiglia dei tunicati. Questo animale è stato trovato all’interno delle pareti dei canyon, nelle profondità del mare a 1100 metri. Il corpo semitrasparente aiuta queste creature a nascondersi dai predatori, ma è utile anche per catturare facilmente le prede. Il megalodicopia hians ha una grande bocca e la usa per filtrare l’acqua di mare facendola passare attraverso di essa, trattenendo il cibo e rilasciando l’acqua attraverso un altro sifone. Si trovano sempre come una creatura fissa, che non si muove, e aspettano che arrivi il cibo.

Squalo goblin

squalo goblin
Lo squalo goblin (Foto Pinterest)

Gli squali goblin sono anche chiamati come “squali vampiri”, perché a loro piace vivere nei fondali oceanici e non stati mai trovati in presenza di luce. Si trovano normalmente negli oceani del Golfo del Messico, del Pacifico e dell’Atlantico. Gli scienziati non possono ancora stimare il loro numero poiché non hanno mai trovato questa specie in presenza di luce. La forma insolita della testa rende gli squali goblin speciali anche all’interno della stessa famiglia degli squali

Hanno una lunga bocca che può fuoriuscire dal cranio con denti lunghi e sottili, il che gli dà un look quasi demoniaco. Per muoversi e orientarsi, proiettano costantemente un rumore nelle profondità dell’oceano, e ne raggiungono il riflesso per rilevare prede e predatori. Gli squali goblin hanno anche un grande fegato, il che indica che non mangiano molto spesso.

Magnapinna

magnapinna calamaro gigante
Il magnapinna, un vero calamaro gigante (Foto Pinterest)

In alcune foto dei fondali oceanici, questo particolare calamaro è stato scambiato per un extra terrestre, per un mostro marino o per qualche altra creatura mitologica, per il suo aspetto veramente strano. Il magnapinna è un membro della famiglia dei calamari magnapinna, trovato a 4500 metri di profondità negli oceani. Le insolite pinne del loro corpo coprono il 90% della loro lunghezza totale, e possono piegare il corpo lateralmente fino a 90°, questo ovviamente li rende molto strani nell’aspetto. I loro lunghissimi tentacoli aiutano questa strana creatura anche a catturare gli organismi commestibili nei fondali oceanici più profondi.

Squalo dal collare

squalo dal collare
Dettaglio dello squalo dal collare. (Foto Flickr)

Gli squali dal collare sono una delle specie animali più antiche del mondo, con i loro 150 milioni di anni di evoluzione. In realtà, questa è una delle specie esistenti della famiglia degli squali, nota come fossile vivente. Sono stati ritrovati a una profondità di 1500 metri nell’Oceano Pacifico, possono crescere fino a una lunghezza di 1,5 metri circa, e hanno denti aguzzi disposti in 25 file diverse. La strana e grande bocca degli squali dal collare è completamente diversa da quella degli altri membri della famiglia degli squali: possono piegare il loro corpo quando stanno per catturare la preda, sembrando quasi un serpente, in quel momento.

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Fabrizio Burriello

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