Edema polmonare nel cane: cause, sintomi e trattamento

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By Raffaella Lauretta

Salute dei Cani

Il cuore non è più in grado di fornire al corpo il sangue e l’ossigeno di cui ha bisogno, un esempio l’edema polmonare nel cane.

cane con ossigeno
Cane con edema polmonare e bisogno di ossigeno(Foto iStock)

L’edema polmonare è un grave disturbo che provoca un attacco respiratorio improvviso nel cane e se l’animale non viene salvato in tempo, potrebbe morire. L’edema polmonare è formato dalla presenza di liquido negli alveoli polmonari dell’animale.

Questo liquido, derivato dai piccoli vasi sanguigni che sono i capillari, si accumula nei polmoni per rallentare l’assunzione di aria e impedire lo scambio di gas naturale necessario per il corretto funzionamento del corpo. Il corpo dell’animale è quindi ridotto in ossigeno, il che provoca un improvviso e significativo disagio respiratorio nel cane.

L’edema polmonare è un’emergenza assoluta, perché senza un trattamento adeguato, il cane può perdere la vita. Sfortunatamente, è di solito improvviso e brutale. Ecco perché l’intervento deve essere immediato per la sopravvivenza dell’animale, che in quel momento soffre di un’intensa crisi respiratoria.

In realtà, l’edema polmonare non è una malattia, ma un sintomo di un disturbo che può essere di origine cardiaca nel cane. In effetti, nella maggior parte dei casi, è dovuto a insufficienza cardiaca, ma altri fattori possono essere all’origine. Al minimo dubbio, è indispensabile consultare immediatamente il veterinario, perché la sopravvivenza dell’animale dipende da questo.

Sintomi

cane su letto
Sintomi apparentemente innocui possono mascherare l’insufficienza cardiaca.(Foto Pixabay)

L’edema polmonare è facilmente riconoscibile perché la crisi respiratoria dell’animale colpito è improvvisa e impressionante.

I sintomi rilevati sono i seguenti:

  • intense difficoltà respiratorie dovute alla mancanza di aria;
  • respirazione sibilante, perché le vie aeree sono ostruite;
  • uno spurgo di schiuma rosata quando il liquido è molto presente nei polmoni;
  • soffocamento rumoroso, mentre l’animale cerca di ingoiare più aria;
  • una sensazione di panico nell’animale che è preoccupato per la mancanza di aria;
  • un pallore dei tessuti;
  • schiarimento della gola e tosse nel cane a causa di difficoltà respiratorie e disagio.

Se noti uno o tutti questi sintomi o ti sembrano simili, vai immediatamente dal veterinario più vicino perché è un’emergenza salvavita. Se il cane non viene curato in tempo, potrebbe morire. Fai anche attenzione a segnali come affaticamento, difficoltà durante le passeggiate o tosse nel cane.

Poiché questi sintomi apparentemente innocui possono mascherare l’insufficienza cardiaca. Prima si cura l’animale, meno aumenta il rischio di complicanze e di conseguenza l’edema polmonare.

Causa dell’edema polmonare nel cane

L’edema polmonare può essere: edema polmonare cardiogeno e non cardiogeno.(Foto Pixabay)

L’edema polmonare può essere suddiviso in due categorie principali: edema polmonare cardiogeno di origine cardiaca ed edema polmonare non cardiogeno ossia di origine non cardiaca.

Edema polmonare cardiogeno

Quando il cuore non funziona bene e soprattutto quando si verifica un’insufficienza cardiaca sinistra, il sangue che normalmente proviene dai polmoni non viene ben pompato e ristagnato nei polmoni invece di tornare al cuore.

La pressione nei capillari sanguigni del polmone aumenta e questo provoca il passaggio di liquido nel polmone. L’edema polmonare è quindi spesso una conseguenza dell’insufficienza cardiaca causata da affezioni del cuore sinistro: malattia degenerativa della valvola mitrale, stenosi mitralica, cardiomiopatia dilatativa, ma anche durante stenosi aortica, persistenza del dotto arterioso.

Edema polmonare non cardiogeno

L’edema polmonare può essere più raramente dovuto a un sovraccarico del volume del sangue come durante una pesante reidratazione.

L’edema polmonare può anche essere dovuto a lesioni, vale a dire il risultato di lesioni direttamente fatte al polmone: inalazione di gas o fumi tossici, prodotti clorurati, liquidi. Può essere causata da un’infezione polmonare, un’ostruzione delle vie respiratorio superiore, veleno, elettrocuzione.

Come gestire l’edema polmonare nel cane

cane dal veterinario
Cane a visita dal veterinario (Foto Pixabay)

L’edema polmonare acuto è un’emergenza vitale, devi portare immediatamente il cane dal veterinario. Nei casi più gravi (gravi difficoltà respiratorie, cane in preda al panico, schiuma di rugiada espettorata) il cane deve essere curato immediatamente dal veterinario.

Il veterinario ricovererà il cane in ospedale e somministrerà i trattamenti appropriati per far uscire il fluido dal polmone e aiutarlo a respirare. Se l’edema polmonare non è acuto, il cane tossisce solo, ma è comunque necessario consultare il veterinario in modo che venga messo in atto un trattamento per evitare il passaggio all’emergenza vitale.

Per i cani cardiaci, il monitoraggio del trattamento è molto importante ed è per questo che un controllo regolare presso il veterinario è essenziale: per evitare la ricomparsa di edema polmonare.

Trattamento

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Il cane deve essere curato immediatamente dal veterinario (iStock)

Un colpo di tosse a volte non solo un semplice colpo di tosse, potrebbe non essere normale, ma anzi potrebbe essere il primo stadio dell’edema, quindi non aspettare che si tratti di un’emergenza salvavita. Cerca di agire quanto prima, il tuo cane potrebbe rischiare la vita.

Portalo dal veterinario e successivamente il tuo animale verrà ricoverato immediatamente e posto sotto ossigeno ad alta velocità per aiutarlo a respirare meglio. Il medico somministrerà anche un trattamento adeguato per ridurre il dolore, facilitare la respirazione ed evacuare il fluido accumulato nei suoi polmoni

Questo trattamento viene generalmente somministrato per infusione di farmaci ed è costituito da diuretici o corticosteroidi. Il medico può quindi eseguire test per stabilire la causa dell’edema polmonare. Questi test consistono in una radiografia del torace o un’ecografia.

Successivamente, una volta che il cane è fuori pericolo, è essenziale continuare con una dieta adattata per il cane e soprattutto consigliata dal veterinario, ma comunque seguito da un trattamento a lungo termine. Senza questo, il tuo cane può innescare una nuova crisi in qualsiasi momento. Questo vale, ovviamente, per i cani con insufficienza cardiaca; se l’origine non è cardiogena, verranno proposte e attuate altre soluzioni.

Inoltre, gli animali in sovrappeso devono perdere qualche chilo, perché il sovrappeso del cane aumenta il rischio di problemi cardiaci e edema polmonare. Chiedi al tuo veterinario un consiglio su come impostare la dieta giusta per il tuo cane.

Raffaella Lauretta

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